IMPRENDITORIALITÀ

La start-up ibrida

Un modello per nuove iniziative imprenditoriali che combina capacità tradizionali e capacità innovative

Nathan Furr, Kate O’Keeffe

Aprile 2023

La start-up ibrida

RISPETTO ALLE START-UP, le imprese consolidate hanno molte risorse e molte capacità in più, che dovrebbero conferire loro un vantaggio considerevole: prodotti, clienti, operations, licenze, distribuzione, marketing e capitale. Ma, troppo spesso, un paio di disadattati con un laptop riescono a sottrarre quote di mercato a una grande azienda. Perché? Perché le corporation sono prive di capacità critica: lo spirito imprenditoriale che occorre per trasformare un’idea da piccola a grande, per passare da zero a uno. Se l’idea è abbastanza radicale e abbastanza valida, una start-up può disgregare la catena del valore di un’incumbent.

I leader tentano di reagire creando unità interne d’innovazione, che mancano quasi sempre di capacità imprenditoriali perché sono composte da persone intrappolate all’interno del regime. Oppure creano uno spin-off che dovrebbe promuovere l’innovatività, ma poi fatica ad accedere a quelle risorse che dovrebbero assicurargli un vantaggio. Qui vi presentiamo la start-up ibrida, che combina i punt

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