TIME MANAGEMENT

Attenzione alla cultura della busyness

Le organizzazioni devono smetterla di scambiare l’attività per risultati

Adam Waytz

Aprile 2023

Attenzione alla cultura della busyness

NEL MIO LIBRO DEL 2019, The Power of Human, racconto l'aneddoto di un uomo che, immigrato da poco negli Stati Uniti, arrivò presto a credere che la parola busy, cioè “occupato”, significasse “bene”, perché quando chiedeva alle persone “Come va?”, queste rispondevano spesso busy. Nora Rosendahl, direttore operativo dell'azienda di performance coaching Hintsa, ha scoperto la stessa cosa quando ha condotto un piccolo esperimento sociale della durata di una settimana, in cui documentò le risposte alla domanda “Come stai?”. Secondo i suoi calcoli, quasi otto persone su dieci rispondevano “occupato”.

Le ricerche accademiche suggeriscono che le nostre giornate sono sempre più piene di impegni. Un'analisi dei biglietti d’auguri inviati in occasione delle festività, per esempio, indica che i riferimenti a “orari folli” sono aumentati drasticamente dagli anni '60 a oggi. Un'analisi dei dati Gallup condotta da Ashley Whillans della Harvard Business School ha rilevato che la percentuale di americani ch

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