La gestione strategica in tempi di turbolenza

Nell’elaborare le loro strategie, le aziende faticano spesso a gestire la volatilità. Con il modello tradizionale di pianificazione strategica, i manager tentano di prevedere l'evoluzione dei mercati e la risposta dei concorrenti, dopodiché fissano un piano poliennale per vincere in quella condizione futura. Poi l'organizzazione viene chiamata a eseguire il piano. La performance viene monitorata regolarmente, con il chiaro obiettivo di tenere tutti sulla strada giusta.

Questo approccio funzionava bene quando i mercati erano più stabili e i fattori principali che influenzavano la crescita futura e la profittabilità erano più facili da prevedere. Considerate l'aviazione commerciale. Dal 1980 al 2000, la crescita è stata relativamente costante, con un incremento dei volumi di traffico lievemente inferiore al 5% all'anno. Costruttori e compagnie utilizzavano modelli separati per valutare gli investimenti nella costruzione di nuovi aerei commerciali e nello sviluppo delle flotte. Airbus e Boeing hanno avuto un'espansione fortissima in quei due decenni