SPECIALE / IL PROCESSO DECISIONALE

I leader come architetti di decisioni

Strutturate il lavoro della vostra organizzazione in modo da incoraggiare scelte sagge

JOHN BESHEARS E FRANCESCA GINO

Maggio 2015

Tutti i dipendenti, dai Ceo agli operatori di frontline, commettono errori prevenibili: sottovalutiamo il tempo che ci vorrà per portare a termine un incarico, trascuriamo o ignoriamo informazioni che rivelano una falla nella nostra pianificazione o non sfruttiamo benefit aziendali che sono pienamente in linea con i nostri interessi. È difficilissimo riprogrammare il cervello umano per fargli abbandonare i processi automatici che facilitano questi errori. Ma c’è un altro approccio: modificare l’ambiente in cui si prendono le decisioni, affinché le persone abbiano più probabilità di fare scelte che portano a buoni risultati.

Qui i leader possono agire da architetti. Attingendo alle vaste ricerche che abbiamo effettuato nei settori farmaceutico, bancario, alimentare, della consulenza, dell’entertainment, dell’assistenza sanitaria e della distribuzione al dettaglio e seguendo i principi-base dell’economia comportamentale, abbiamo sviluppato un approccio per strutturare il lavoro in modo da incoraggiare un processo decisionale efficace.

Il nostro approccio consiste in cinque azio

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