TALENTI di
Nathan R. Kuncel, David M. Klieger e Deniz S. Ones
Maggio 2014
Conoscete l’azienda come le vostre tasche. Sapete quali sono i requisiti per le posizioni vacanti. E ora che le Risorse Umane hanno concluso colloqui e simulazioni conoscete anche i candidati, forse anche meglio di come li conoscono i loro amici. Il vostro cervello preparato ed esperto è pronto per sintetizzare tutti i dati e scegliere il candidato più adatto a svolgere il lavoro.
E invece dovreste fare un passo indietro: infatti, se vi limitate a elaborare matematicamente i dati e ad applicare l’analisi risultante ai criteri di assunzione, probabilmente la scelta sarà migliore.
Gli umani sono molto bravi nello specificare che cosa è necessario per una posizione e nel raccogliere informazioni dagli aspiranti, ma non lo sono altrettanto nel soppesare i risultati. Dalla nostra analisi di 17 studi riguardanti la valutazione dei candidati risulta che una semplice equazione produce risultati migliori rispetto ai decisori umani almeno nel 25 % d
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