CONVEGNI
Aprile 2025
Nell’attuale contesto internazionale sempre più volatile, complesso e frammentato, una risposta alle esigenze delle aziende, alle prese con cambiamenti rilevanti nella gestione delle loro Supply Chain, arriva dalla migliore tecnologia che è oggi possibile mettere in campo. Con l’obiettivo di realizzare le soluzioni più efficaci che consentano, in una logica collaborativa, di creare ecosistemi in grado di porre in relazione tutte le parti dell’azienda, ma anche l’azienda con fornitori e clienti su scala globale.
Lo ha dichiarato Carla Masperi, CEO di SAP Italia, aprendo i lavori del SAP Innovation Day for Supply Chain che si è tenuto il 16 aprile scorso a Milano, in collaborazione con Harvard Business Review Italia, di fronte a un numeroso pubblico esperto e interessato. All’evento hanno preso parte executive e senior manager di aziende di ogni settore e dimensione, per confrontarsi sulle sfide e i cambiamenti in atto, condividere esperienze, conoscere le storie di trasformazione della Supply Chain e gli strumenti per farlo al meglio.
Il potenziale di queste soluzioni, che necessariamente passano attraverso il cloud, viene oggi (e lo sarà sempre di più in futuro) amplificato dall’intelligenza artificiale che rappresenta una grande opportunità, pur se talvolta non priva di ostacoli da superare. E le soluzioni che SAP propone sono mirate a questo scopo, in grado di superare i silos organizzativi, la frammentazione delle relazioni nella supply chain e le complessità del contesto di business.
Nel suo intervento, Juan Cartier, Chief Revenue Officer, Supply Chain Management, EMEA, ha a sua volta messo in evidenza le sfide che le numerose disruption che si sono succedute negli ultimi anni hanno posto al Supply Chain Management. Ultima, almeno in ordine di tempo, quella generata dalle nuove politiche tariffarie statunitensi che richiedono forte consapevolezza e capacità di adattamento e resilienza. La value proposition del Supply Chain Management di SAP, ha ricordato Cartier, si basa su 6 pilastri che procedono dal design al planning, al procurement, al manufacturing fino alla logistica e all’asset management. Un approccio integrato che spezza le barriere e i confini dei silos organizzativi.
Il SAP Innovation Day for Supply Chain è proseguito con una tavola rotonda cui hanno preso parte Raffaele Secchi, Professore ordinario di Economia e Gestione delle Imprese, LIUC - Università Cattaneo e Università Bocconi e Direttore del Supply ChAIn Lab; Leo Nucera, Sales & Marketing Director di Agritalia; Paolo Valle, Internal Auditing & ICT Manager di Eltek; Giacomo Coppi, Head of Supply Chain and Manufacturing, SAP Italia; ed Enrico Sassoon, Direttore responsabile di Harvard Business Review Italia. Dalla discussione sono emersi numerosi esempi di applicazione delle tecnologie SAP per il Supply Chain Management, in una logica di integrazione, flessibilità e resilienza.
La giornata ha creato ampie occasioni di networking tra i partecipanti e ha visto una fase di particolare interesse con la presentazione, gestita in diretta streaming da Carlo Nigri (Supply Chain Management Solution Advisor Manager, EMEA, SAP) del laboratorio S. Factory di New York dove si realizza una Supply Chain sostenibile, resiliente al rischio e basata sull'intelligenza artificiale. L’Experience Lab NSQ è un laboratorio di Supply Chain Management in settori come l’industria discreta, di processo e ad alta intensità di asset.
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