PASSAGGI DI CARRIERA

Come rispondere alla domanda “Mi parla del suo curriculum”?

Marlo Lyons

Marzo 2025

Come rispondere alla domanda “Mi parla del suo curriculum”?

Deagreez/Getty Images

Il modo più rapido per i reclutatori di determinare se avete le competenze e l’esperienza necessarie per un lavoro è chiedere: “Può illustrarmi il suo curriculum?”. Sembra una domanda facile, ma non lasciatevi ingannare: la vostra risposta determinerà se il selezionatore vi considera un candidato serio o meno. I selezionatori non cercano una lista di successi o fallimenti, ma un racconto mirato che metta in evidenza perché siete adatti per il nuovo ruolo. Il problema è che dovete rispondere in meno di due minuti, indipendentemente dal numero di lavori che avete fatto e dagli anni di attività, altrimenti rischiate di perdere l’attenzione del selezionatore.

Ecco tre passaggi per garantire che la vostra risposta a questa domanda cruciale lasci un’impressione duratura.

 

  1. Evidenziate la vostra esperienza attraverso l’obiettivo del nuovo lavoro

Determinate quali sono i risultati, le competenze e le capacità per ciascuno dei vostri lavori passati che sono direttamente rilevanti per i requisiti chiave della descrizione del lavoro. Non ripetete le stesse cose da un lavoro all’altro; l’obiettivo è mostrare una progressione di carriera che sia in linea con il ruolo che state cercando. Per esempio, la descrizione del lavoro per un ruolo di Paid Media Director include espressioni come: “Dovrà gestire le relazioni con i clienti, creando una strategia di pianificazione dei media a partire da dati multipiattaforma. Deve avere familiarità con i social media, le e-mail e le piattaforme DSP. Il candidato prescelto avrà eccellenti capacità di scrittura, di reporting e di gestione dei progetti”.

Se un candidato con sette anni di esperienza come media planner in due lavori diversi vuole allineare la propria esperienza alla descrizione del lavoro, dovrebbe partire dal suo primo impiego dopo la scuola e progredire verso la posizione attuale:

“Ho iniziato la mia carriera come media planner associato presso [nome dell’agenzia], dove ho acquisito capacità di gestione dei progetti supportando 10 direttori diversi. Ho ricercato e analizzato il pubblico di riferimento, ho redatto relazioni sulle campagne pubblicitarie attraverso le varie piattaforme e ho scritto piani strategici basati sui dati che venivano presentati direttamente ai clienti. Nel giro di due anni, sono stata promossa ad account di vari clienti e ho costruito solide relazioni con il cliente 1 e il cliente 2. Grazie a una forte capacità di elaborazione della strategia, sono riuscita a ottenere un buon risultato. Grazie allo sviluppo di una solida strategia, sono stata in grado di aumentare del 20% la notorietà del brand per il cliente n. 1 in sei mesi, con una campagna strategica di media planning sui social e sul digitale, e di aumentare del 22% la notorietà del brand per il cliente n. 2 in tre mesi grazie a campagne pubblicitarie programmatiche su una DSP, in cui ho mirato a segmenti di pubblico specifici per ottimizzare i posizionamenti degli annunci per ottenere la massima portata e il massimo coinvolgimento”.

Questa dichiarazione copre cinque anni di lavoro e include tutto ciò che il candidato ha bisogno di dire per spiegare le competenze fondamentali acquisite nei suoi primi due lavori. La menzione della sua promozione dimostra che impara rapidamente e può mettere in evidenza l’impatto delle sue competenze, che possono così essere riferite direttamente al nuovo lavoro.

 

  1. Creare connessioni chiare tra i diversi lavori

Quando si spiegano i motivi per cui si è deciso un cambiamento di lavoro, è essenziale fornire un contesto che dimostri l’intenzionalità e l’allineamento con la propria crescita professionale. Evidenziate le ragioni di ogni spostamento: cercavate di sviluppare competenze specifiche che ora sono fondamentali per il ruolo per cui vi state candidando? Un ex manager o un collega vi ha assunto perché apprezzava le vostre competenze? La menzione di questo aspetto mette in risalto la vostra reputazione professionale. Se avete cambiato settore o carriera, spiegate come la transizione sia stata un passo strategico che vi ha preparato alle responsabilità della posizione che state cercando. Continuando l’esempio precedente:

“Dopo cinque anni in [nome dell’agenzia], un ex manager mi ha reclutato per entrare in [nome della nuova società] come International Senior Media Planner. Questo passaggio mi ha permesso di mettere a frutto la mia esperienza nella pianificazione e nell’esecuzione di campagne multicanale per marchi globali”.

Oppure:

“Dopo cinque anni in [nome dell’agenzia], volevo accrescere le mie competenze e la mia comprensione delle campagne media internazionali, così ho accettato una posizione in [nome della nuova società] dove ho lavorato su campagne globali. Qui ho potuto accrescere la mia esperienza nella ricerca di audience diverse, nella strategia mediatica transculturale e nell’acquisto e negoziazione di media globali, che hanno portato a un aumento del 30% del traffico sul sito web e a un miglioramento del 25% della lead generation per uno dei miei clienti nel primo trimestre”.

Se avete cambiato lavoro ogni uno o due anni, la vostra spiegazione deve avere senso e deve essere fornita con sicurezza. Se siete stati licenziati in massa, potete dire che l’azienda ha cambiato strategia o ha tagliato dei programmi e il vostro lavoro ne ha risentito. Se siete stati licenziati per motivi di rendimento, considerate il vostro licenziamento con una prospettiva positiva e usatela come dichiarazione di transizione. Ad esempio:

“Presso [la precedente azienda] lavoravo 60 ore a settimana e non avevo tempo per concentrarmi sulla ricerca di un lavoro che mi permettesse di acquisire un’esperienza internazionale lavorando con marchi globali. Ho quindi deciso di dedicare tempo alla ricerca della prossima opportunità e, nel giro di cinque mesi, un ex collega mi ha segnalato un ruolo in [nuova azienda]”.

Continuate poi con una frase su ciò che avete realizzato nella nuova azienda e che è rilevante per il futuro lavoro. Anche in questo caso, dimostrate che i colleghi hanno apprezzato il vostro lavoro, anche se la vostra ex azienda vi ha lasciato andare.

Il segreto è essere proattivi e spiegare le interruzioni del rapporto di lavoro prima che vi venga chiesto. Va bene dire che vi siete presi una pausa per crescere i figli, ma parlate anche di come avete mantenuto le vostre competenze aggiornate durante quel periodo, ad esempio: “Mentre mi prendevo una pausa per crescere i miei figli, ho partecipato a numerose conferenze per mantenere le mie competenze aggiornate, come il Master in Marketing, il Content Marketing World e il Marketing Digital Summit. Ho anche completato la certificazione IAB Digital Media Buying and Planning per essere certa di mantenere fresche le mie competenze”.

Va bene anche dire che vi siete presi una pausa per viaggiare in tutto il mondo. Molti ne sarebbero invidiosi! Un esempio potrebbe essere: “Dopo cinque anni in [nome dell’agenzia], mi sono presa una pausa per viaggiare in tutto il mondo. Non c’è miglior modo di apprendere nuove culture e stili di comunicazione che immergendosi completamente. Quell’esperienza è stata preziosa per ottenere il mio successivo ruolo di media planner internazionale presso [nome della nuova società], perché non mi sono limitata a studiare le differenze culturali, ma le ho vissute. Sperimentare in prima persona come le persone in tutte le regioni consumano i media, si coinvolgono con i brand e rispondono alla pubblicità mi ha dato una prospettiva unica che mi ha permesso di creare campagne capaci di entrare in contatto con un pubblico globale.

Ciò su cui non ci si deve concentrare sono gli aspetti negativi, come il sentirsi esauriti, il doversi prendere delle ferie per la propria salute mentale o l’odiare il proprio manager. Quando non si ha un rapporto profondo con l’intervistatore, tali affermazioni potrebbero fargli mettere in dubbio la possibilità che possiate avere successo nel lavoro in condizioni non perfette, e nessun lavoro è perfetto.

 

  1. Mostrate il vostro valore unico

Identificate ciò che vi distingue dagli altri candidati e inseritelo nel vostro racconto sui ruoli precedenti. Evidenziate competenze, esperienze o prospettive specifiche che apportano un valore unico al lavoro che state cercando. Ad esempio, se avete un background in finanza, sottolineate come questo vi fornisca un approccio basato sui dati nel nuovo ruolo. Oppure, se state passando da un settore creativo come il giornalismo al marketing, concentratevi sulle competenze trasferibili che vi permetteranno di ottenere risultati nel nuovo compito. Per esempio:

“In qualità di giornalista pluripremiato, ho sviluppato eccezionali capacità di narrazione e coinvolgimento del pubblico, che sono state fondamentali per apportare un valore unico alla mia attuale posizione nel marketing. Nel mio ruolo di Marketing Manager presso [nome della società], ho realizzato campagne convincenti in TV, sul web e sui social media che hanno aumentato il coinvolgimento del marchio del 40%. La mia capacità di comprendere diversi tipi di pubblico e di comunicare in modo efficace mi permette di creare contenuti che hanno una certa risonanza e che portano a risultati misurabili: competenze che sono ansiosa di apportare alla vostra azienda”.

Siate audaci nel tracciare connessioni chiare tra le vostre competenze uniche e il ruolo per cui state facendo il colloquio, mostrando come la vostra esperienza vi permetta di fornire un valore eccezionale, superiore a quello che possono offrire gli altri candidati. Collegando la vostra esperienza al lavoro che state cercando e mostrando l’acquisizione progressiva di competenze nel corso della vostra carriera con una storia concisa, convincerete l’intervistatore che siete in grado di avere successo nel nuovo ruolo. Evidenziare le vostre competenze uniche è la ciliegina sulla torta che non solo vi distingue dai concorrenti, ma vi rende anche la scelta più convincente per quel lavoro.

 

Marlo Lyons è una coach per leader esecutivi e per gruppi, autrice pluripremiata di Wanted - A New Career: The Definitive Playbook for Transitioning to a New Career or Finding Your Dream Job.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Hbr Italia

Caratteri rimanenti: 400