LEADERSHIP

Siete tornati dal programma di sviluppo della leadership. E ora?

Brenda Steinberg, Michael D. Watkins

Gennaio 2025

Siete tornati dal programma di sviluppo della leadership. E ora?

Eoneren/Getty Images

Dopo aver partecipato a un buon programma di sviluppo della leadership, vi sentirete senza dubbio spinti a trasformare voi stessi, il vostro team e la vostra organizzazione. Ecco perché le aziende spendono più di 46 miliardi di dollari all’anno per questo tipo di formazione: vogliono che i loro dipendenti, dagli alti potenziali ai top executive, acquisiscano energia e senso di scopo imparando e immaginando il futuro con gli altri.

Tuttavia, molti partecipanti trovano difficile mantenere lo slancio e ottenere risultati duraturi dopo la fine del programma. Come ci ha detto un dirigente che si è recentemente laureato in uno dei nostri programmi: “Me ne sono andato incredibilmente motivato. Avevo un piano chiaro su come guidare e ristrutturare la mia area. Tre settimane dopo, ero estremamente frustrato. Mi sembrava che non fosse cambiato nulla”.

Il più delle volte i leader fanno progressi, ma non alla velocità sperata. Il successo richiede uno sforzo determinato, unito alla cura del ritmo e degli aggiustamenti. Ecco alcune strategie pratiche per aiutarvi a superare la fase cruciale del “rientro” post-programma e a massimizzare l’impatto della vostra esperienza.

 

Anticipate le reazioni

Quando tornate dal programma, i colleghi sono piuttosto curiosi di saperne di più. Quando vi chiedono com’è andata, non sovraccaricateli di troppe informazioni e non fatevi sfuggire le risposte. Invece, tenete a portata di mano alcuni discorsi di 60 secondi, ciascuno dei quali deve evidenziare un elemento chiave, le sue implicazioni strategiche, il motivo per cui è importante per voi e il modo in cui influenzerà il vostro modo di pensare in futuro.

Probabilmente avrete bisogno di discorsi diversi per i vari interlocutori. Ad esempio, il discorso da fare ai vostri diretti collaboratori potrebbe riguardare ciò che avete imparato sull’empowerment del team. Allo stesso tempo, quello rivolto al vostro capo potrebbe essere mirato all’esecuzione della strategia o al raggiungimento dei risultati aziendali.  Un discorso di rientro ben fatto coinvolgerà le teste e i cuori degli ascoltatori e segnalerà i potenziali cambiamenti.

 

Riconoscete il contributo degli altri

Prendetevi il tempo per dare un riconoscimento alle persone che vi hanno permesso di partecipare al programma. Dite loro quanto apprezzate il loro duro lavoro per garantire il buon funzionamento delle operazioni durante la vostra assenza. Inoltre, esaminate cosa hanno imparato e come si sono sviluppati durante la vostra assenza e l’eventuale impatto che ha avuto sui loro obiettivi e aspirazioni futuri. Qualsiasi programma di cambiamento post-programma richiederà il supporto del vostro team, e questa è un’opportunità per creare buona disposizione e per esplorare il modo in cui potreste liberare tempo spostando le responsabilità.

Assicuratevi di ringraziare anche il vostro capo, i colleghi e gli altri, sottolineando come potrebbero trarre vantaggio dalle vostre nuove intuizioni e idee. Dimostrando gratitudine e collegando la vostra esperienza al successo del gruppo e dell’organizzazione, rafforzerete il vostro impegno verso gli altri.

 

Accogliete l’opportunità

I leader spesso temono che i comportamenti o le visioni appena acquisiti vengano accolti con scetticismo e battute sul fatto di essere appena tornati da un corso. “Chi ha rapito il vero te per sostituirlo con questo alieno?” è un ritornello comune. Ma non lasciate che questa paura vi trattenga. Alla lunga sarete più delusi se non riuscirete a fare dei cambiamenti o se gli altri non riconosceranno la vostra crescita.

Ricordate che questa è un’opportunità. Sforzatevi di capire che, pur essendo impegnati in uno sviluppo personale e di gruppo continuo e a lungo termine, il corso è stato davvero un catalizzatore di nuove idee. Sottolineate che vi impegnate a lavorare con gli altri per promuovere un cambiamento significativo.

 

Comunicate le vostre intenzioni

Per ottenere il sostegno alle vostre idee di cambiamento, è essenziale essere sinceri sulle vostre intenzioni e sulle sfide che prevedete. L’idea non è solo quella di informarli ed eliminare qualsiasi idea preconcetta che potrebbero avere, ma anche di coinvolgerli in aree specifiche di trasformazione.

Tenete presente che state pensando a questa evoluzione da più tempo di loro, quindi lasciate loro il tempo di elaborare, riflettere e adattarsi. In definitiva, l’obiettivo è creare una comprensione condivisa e facilitare una transizione più agevole.

 

Datevi un ritmo

Potreste tornare alla vostra vita professionale ispirati e impazienti di sistemare subito le cose. Ma il ritmo e le priorità sono fondamentali. Naturalmente, se il programma vi ha fatto capire che stavate procrastinando un cambiamento critico e avete l’autorità per farlo, fatelo immediatamente. Siate coraggiosi, comunicate chiaramente e agite.

Tuttavia, la maggior parte dei cambiamenti trarrà beneficio da un approccio più graduale. Introducete le nuove idee in modo graduale, rispettando il processo di adattamento degli altri. I cambiamenti individuali e di gruppo piccoli e coerenti sono meglio accettati e meno dirompenti. Lasciate il tempo di fare pratica e di perfezionare i cambiamenti per consolidarli.

 

Costruite una rete di supporto

Dovrete creare una rete di supporto sia all’interno che all’esterno del vostro team. Rimanete in contatto con le persone che avete conosciuto durante il programma di sviluppo, per condividere i consigli e per rendervi conto l’uno dell’altro. Potreste prendere in considerazione la creazione di un gruppo su piattaforme come WhatsApp o l’istituzione di un sistema di amicizia in cui i partner si controllano ogni quattro o sei settimane. All’interno della vostra organizzazione, identificate le persone che sono nella posizione migliore per discutere e consigliare i cambiamenti che intendete apportare e arruolatele per fornire un feedback regolare e aiutarvi a superare le sfide.

 

Mantenete la rotta

L’unico modo per ottenere un cambiamento è uno sforzo costante. Accettate che il vostro lavoro iniziale non produrrà risultati immediati, che potrebbero esserci resistenze e battute d’arresto, e mantenete la pazienza. Comunicate spesso e chiaramente, bilanciando comprensione e determinazione. Riconoscete che i piccoli passi si sommano a quelli importanti e continuate a lavorare. Con il lavoro, l’esperienza del programma di sviluppo può portare a un cambiamento personale, di gruppo o organizzativo di lunga durata.

 

Brenda Steinberg è executive coach e consulente di leadership. Collabora ai programmi di formazione per dirigenti della IMD Business School e lavora come consulente presso Genesis Advisers. Michael D. Watkins è professore di Leadership e cambiamento organizzativo all’IMD, cofondatore di Genesis Advisers e autore di The Six Disciplines of Strategic Thinking.

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