QUESTIONI GENERAZIONALI

Navigare nell’IA generativa come lavoratore senior

Nahia Orduña

Ottobre 2023

Navigare nell’IA generativa come lavoratore senior

designer491/Getty Images

Immaginate un medico che analizza una radiografia. Questo medico si basa sulla sua formazione, sulla sua esperienza e sulla revisione manuale delle cartelle cliniche, dei risultati di laboratorio e degli studi di imaging. Quindi, sintetizza queste informazioni in base alla propria esperienza per arrivare a una diagnosi. Quest’attività richiede tempo per raccogliere i dati del paziente e analizzare tutte le diverse fonti di dati.

Immaginate ora che questo ospedale abbia un tipo unico di “assistente medico”. Invece di essere addestrato in modo tradizionale, questo assistente è stato alimentato con un’enorme quantità di libri di testo medici, riviste e casi di studio. Con la scansione a raggi X e l’anamnesi del paziente (fornita dal medico) è in grado di suggerire istantaneamente un elenco di potenziali diagnosi, di trattamenti e persino di considerazioni specifiche per il paziente. L’assistente può anche segnalare anomalie sottili che l’occhio umano potrebbe non notare o condizioni rare che un medico potrebbe non valutare immediatamente.

In quest’esempio, l’assistente medico è uno strumento di IA generativa: attinge a un vasto database di letteratura medica per formulare raccomandazioni. Ma la tecnologia dell’IA generativa può essere applicata in molti campi per suggerire nuovi contenuti, idee o soluzioni sulla base di immense quantità di dati. In quanto tale, ha il potenziale per rivoluzionare il panorama professionale. Secondo i recenti risultati di McKinsey, entro il 2030 il 30% delle attività dell’economia statunitense potrebbe essere automatizzato, rispetto al 21% precedente all’IA generativa.

Cosa significa questo per quei professionisti senior che hanno dedicato decenni a sviluppare competenze in un campo specifico?

Uno studio sull’impatto dell’IA sul futuro della forza lavoro nell’Unione Europea e negli Stati Uniti rivela che i lavoratori più anziani sono i più esposti all’IA perché essa svolge compiti che richiedono alti livelli di istruzione ed esperienza accumulata. Inoltre, questa nuova tecnologia è promettente ma potenzialmente intimidatoria, soprattutto per coloro che non hanno ancora lavorato con intenso uso della tecnologia. Le generazioni più anziane tendono a non lanciarsi sulle ultime tendenze tecnologiche quanto quelle più giovani. Per esempio, gli adulti sotto i 30 anni che hanno sentito parlare di ChatGPT sono molto più propensi di quelli dai 50 anni in su a usare il chatbot per intrattenimento (31% contro 16%).

Ma i professionisti senior senza competenze tecnologiche hanno tutte le possibilità di navigare ed eccellere nel mondo guidato dall’IA. L’IA non è qui per sostituire, ma per aumentare; potete usarla per sfruttare le vostre competenze, ottenere approfondimenti e offrire una prospettiva unica che solo anni di esperienza possono dare. L’IA può essere potente, ma non può replicare o comprendere veramente tutta l’esperienza che avete acquisito in anni di incontri e interazioni in prima persona. Inoltre, i moderni sistemi di IA tendono a essere facili da usare. Sono finiti i tempi in cui la padronanza di intricati linguaggi di codifica era un prerequisito. È possibile mettere mano ai nuovi strumenti con la stessa facilità con cui si usa lo smartphone.

Ecco alcuni suggerimenti per prosperare nell’era dell’IA generativa quando si è un lavoratore senior.

 

Comprendere l’opportunità

L’IA generativa è in grado di suggerire soluzioni più velocemente dei migliori esperti in vari settori. Come funziona? Come l’assistente medico che assorbiva le informazioni dai libri di testo di medicina, l’IA è ora in grado di analizzare gli schemi inclusi in grandi quantità di dati (testo, codice, immagini, musica, video). L’IA può quindi utilizzare questi schemi per generare contenuti originali. Questa capacità è utile in molte professioni.

·       Ad esempio, l’intelligenza artificiale generativa può fornire agli architetti nuovi suggerimenti progettuali basati su parametri quali le dimensioni, l’orientamento e lo scopo. L’architetto può quindi adattare e perfezionare questi progetti.

·       L’intelligenza artificiale può suggerire nuovi modelli di abbigliamento, tessuti o design di ensemble basati su stili di tendenza, temi desiderati o materiali specifici che gli stilisti possono poi modificare per creare i loro capi.

·       È anche possibile generare idee iniziali per le campagne, tagline o persino immagini, che gli addetti al marketing possono perfezionare in base al pubblico di riferimento e al messaggio del marchio: le società di marketing si affidano ora all’IA generativa per potenziare il processo creativo, accelerare la trasformazione dello sviluppo delle campagne pubblicitarie, la generazione creativa, le intuizioni e le raccomandazioni.

·       I designer grafici possono risparmiare tempo per ottenere i primi modelli di design. Prendiamo ad esempio Adobe Firefly: i creatori possono immaginare e creare molte più opzioni in meno tempo, scegliendo alla fine ciò che è meglio per il loro pubblico.

·       Gli scienziati possono prevedere gli esiti degli esperimenti e scoprire intuizioni mai viste prima sul cervello umano.

·       Scrittori e giornalisti possono fare brainstorming sui suggerimenti di contenuto: ho appena usato ChatGPT per ottenere esempi di professioni interessate dall’IA generativa per questo paragrafo. (Ho poi verificato le risposte.)

Chi lavora da decenni porta con sé una prospettiva unica. L’esperienza è preziosa per le posizioni che richiedono un processo decisionale complesso. Le valutazioni algoritmiche pure possono trascurare rischi o raccomandazioni che solo le persone esperte possono vedere e potrebbero non essere attrezzate per gestire cambiamenti improvvisi e drastici nei dati, come nel caso di una catastrofe. La vostra esperienza vi consente di fornire interpretazioni contestuali ai dati. Conoscete le regole aziendali, la strategia, l’etica e i precedenti per valutare se la soluzione soddisfa gli standard del cliente. L’intelligenza artificiale non è in grado di gestire le complesse relazioni con gli stakeholder.

La vostra esperienza e le vostre prospettive uniche sono fondamentali. Fate un elenco di tutti i punti di forza che apportate al vostro ruolo e pensate alle opportunità che può offrire alla vostra carriera. Sfruttate la possibilità di utilizzare la tecnologia per liberare il vostro tempo e concentrarvi sulle nuove opportunità individuate. Ci vuole esperienza per acquisire saggezza ed è questo che voi mettete sul tavolo.

 

Stabilite degli obiettivi di apprendimento

Ora che avete capito cosa l’IA può portare al vostro lavoro (e viceversa), potete procedere ad applicarla alla vostra posizione. Stabilire obiettivi specifici e raggiungibili è il modo migliore per capire come può evolvere la vostra posizione. Date priorità a queste quattro aree:

Iniziate con le conoscenze fondamentali. Acquisite i concetti di base dell’IA e il contesto storico. Si può iniziare con una formazione come “IA per tutti” o guardare il canale TED sull’IA per trarre ispirazione da alcuni video.

Imparate dai casi d’uso quotidiano nel vostro settore. Capite come l’IA generativa può influenzare i modelli di business, le operazioni e le strategie nel vostro settore. Cercate online le parole chiave del settore (ad esempio, “risorse umane e IA generativa” o “finanza e IA”) per trovare ispirazione e per trovare e leggere gli ultimi rapporti e pubblicazioni.

Esaminate i limiti tecnici ed etici, la sicurezza e i rischi. Capite cosa non può fare l’IA generativa e quali sono i problemi, tra cui la privacy dei dati, i pregiudizi dell’IA, gli errori, le allucinazioni e le implicazioni legate al fatto che i contenuti generati possono essere scambiati per contenuti prodotti dall’uomo.

Esplorate le tendenze emergenti e le applicazioni future dell’IA generativa, preparandovi a ciò che sta per accadere nella vostra azienda.

Il modo migliore per imparare è incorporare nella vostra routine regolare il vostro metodo di apprendimento preferito, come leggere articoli, guardare video, ascoltare podcast, completare corsi di formazione e ottenere certificazioni. Ogni settimana, programmate un momento dedicato nella vostra agenda per tenere traccia dei vostri progressi.

 

La pratica fa la differenza

Il modo migliore per capire la tecnologia è usarla. Secondo l’indagine globale McKinsey sullo stato dell’IA, l’esposizione agli strumenti di IA generativa è maggiore nelle generazioni più giovani: il 51% dei nati tra il 1981 e il 1996 li usa regolarmente e il 36% li ha usati almeno una volta. Al contrario, solo il 44% di coloro che sono nati prima del 1964 ne fa un uso regolare e solo il 30% lo ha usato almeno una volta. Solo il 14% della generazione più giovane sul posto di lavoro non è stato esposto o non conosce l’IA generativa. Questo numero sale al 20% per i nati tra il 1965 e il 1980 e al 27% per i nati nel 1964 o prima.

È inoltre interessante notare che in ogni generazione c’è una percentuale significativa che la utilizza regolarmente “al di fuori del lavoro” (24% nella generazione più giovane e 21% in quella più anziana). Trovare occasioni al di fuori del lavoro è il modo migliore per iniziare a fare pratica con l’IA generativa. Siate proattivi e incorporate l’IA nella vostra vita personale e nei vostri progetti. In questo modo, demistificherete la tecnologia e vi permetterete di apprendere, ottenendo una maggiore sicurezza nell’utilizzo al lavoro.

Ad esempio, ho familiarizzato con i casi d’uso della creazione di immagini disegnando le foto per il mio profilo. Dovevo consegnare la mia foto per diversi eventi e non avevo una versione recente. Volevo evitare di cercare un fotografo professionista, di prendere un appuntamento, di vestirmi e di andare in uno studio, quindi sperimentare l’IA mi è risultato pratico. Ho utilizzato due strumenti, secta.ai e Try it on AI, alimentandoli con diversi selfie e foto e ottenendo risultati diversi. Ho potuto vedere come l’IA generativa fosse creativa (ha progettato orecchini che mi piacevano e che non avevo mai visto prima, ma tutti allineati con il mio stile). Ho potuto ridere di alcuni risultati che non mi somigliavano o vedere come l’IA generativa a volte abbia delle allucinazioni (tra cui tre braccia). Ho potuto vedere come, alla fine, il 10% dei risultati fosse abbastanza buono da poter essere utilizzato con fiducia.

Cercate su Google nuovi strumenti basati sull’IA per aiutarvi a svolgere le attività quotidiane, gli hobby e gli interessi. I creativi possono usare DALL-E per generare opere d’arte uniche, mentre chi è interessato all’arredamento della casa può usare strumenti di visualizzazione per pianificare la disposizione e prevedere potenziali problemi di parassiti in base ai dati locali. Le app dotate di intelligenza artificiale possono aiutare a generare routine di allenamento personalizzate in base alle capacità individuali. State preparando il vostro prossimo viaggio? Usate i pianificatori per generare itinerari basati sulle vostre preferenze. Esistono strumenti di intelligenza artificiale che vi aiutano a scegliere combinazioni di abbigliamento in base al tempo, all’occasione e al guardaroba personale, e persino strumenti che possono aiutarvi a ideare nuove ricette, in base agli ingredienti presenti nella vostra cucina.

Infine, interagite con i chatbot IA. Aprite ChatGPT e utilizzate questo tipo di prompt (domande):

- Prompt: “Riassumi il seguente articolo per me: [testo dell’articolo]” per cogliere rapidamente i punti principali.

- Prompt: “Genera una lista di pro e contro per [decisione o argomento]” per avere una visione equilibrata di una questione.

- Prompt: “Puoi aiutarmi a fare un brainstorming di idee per [argomento o progetto]?” per ottenere suggerimenti e generare idee.

- Prompt: “Simulare una conversazione tra [persona A] e [persona B] su [argomento]” per esplorare un argomento, soprattutto quando si considerano prospettive o punti di vista diversi.

- Prompt: “Descrivi il significato culturale di [evento o tradizione] in [paese o regione specifica]” per migliorare la comprensione e la consapevolezza culturale.

- Prompt: “Quali sono le idee sbagliate più comuni su [argomento]?” per sfatare i miti.

Per valutare il funzionamento di questa tecnologia, usate questi prompt per rivedere qualcosa di cui sapete molto o per sfidare i luoghi comuni. Ad esempio, ho chiesto di simulare una conversazione su idee opposte sul conflitto basco in cui ho vissuto quando sono cresciuta, o sui problemi della diversità nella tecnologia. Ho potuto vedere che l’output mancava di tante intuizioni che io invece ho. Quando userete l’IA generativa al lavoro, sarà la stessa cosa: ci saranno punti validi, ma solo con la vostra esperienza potrete ottenere il quadro completo. Vedrete anche che potrebbe persino inventare delle affermazioni, perché sta generando una risposta “altamente probabile” così che appaia corretta, ma potrebbe non esserlo.

Prima di utilizzare qualsiasi strumento, è bene consultare l’informativa sulla privacy (l’ho fatto prima di caricare le mie foto). In questo modo ho potuto avere la conferma che le informazioni personali non verranno memorizzate o utilizzate senza consenso. In particolare, è bene fare attenzione alle applicazioni gratuite, perché potrebbero significare che si paga con i propri dati sensibili e se ne perde il controllo.

 

Sfruttate il vostro network

Imparare da prospettive diverse accelererà la vostra comprensione di ciò che è possibile fare con la tecnologia. Utilizzate la vostra rete per mettervi alla prova, imparare più velocemente e discutere nuovi punti di vista. In questo modo potrete essere aggiornati sui casi d’uso e sulle innovazioni più recenti.

Iniziate dal vostro posto di lavoro. La mentorship offre una preziosa opportunità di networking per costruire relazioni con i colleghi più giovani. L’abbinamento con colleghi più giovani favorisce l’apprendimento reciproco; i lavoratori più giovani possono mostrarvi le competenze tecniche mentre voi condividete le vostre conoscenze ed esperienze nel settore.

Un altro modo per fare rete è contattare i vostri ex colleghi. Rivolgersi a coloro con cui si lavorava in passato per sapere come l’IA generativa sta cambiando il loro lavoro è sempre utile, perché potrebbero affrontare la questione in modo diverso o in altri modi nelle loro organizzazioni. Se ne avete l’opportunità, sarebbe anche un ottimo momento per entrare in contatto con le reti di alumni o per visitare l’università se le lezioni sono aperte al pubblico.

Dovreste anche contattare le reti professionali esterne per conoscere nuove persone. Partecipate a eventi come le conferenze di settore nel luogo in cui vivete e mettetevi in contatto con persone del vostro settore. Oppure considerate un approccio virtuale. Potete iscrivervi ai gruppi di LinkedIn, partecipare alle discussioni, condividere articoli e connettervi con gli altri.

Questo è un periodo di nuove opportunità. L’intelligenza artificiale generativa è arrivata come un nuovo assistente virtuale e vi aiuterà a migliorare le vostre competenze e a raggiungere risultati che non avreste mai pensato possibili. In qualità di lavoratore senior, il vostro patrimonio di esperienza, unito alla potenza dell’IA generativa, forma una squadra imbattibile. L’IA generativa è ancora agli albori: se ne comprendete le opportunità e i limiti e vi aggiornate nel vostro campo, potete ancora essere dei pionieri. Il futuro appartiene a chi continua a imparare per tutta la vita; questo è il momento perfetto per abbracciare il prossimo capitolo della vostra carriera.

 

Nahia Orduña è una dirigente in Amazon Web Services. È autrice di Your Digital Reinvention. https://nahiaorduna.com.

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