SELF MANAGEMENT

Quando la tua vacanza non è stata così rilassante

Noémie Le Pertel

Settembre 2023

Quando la tua vacanza non è stata così rilassante

Williams+Hirakawa/Getty Images

Le vacanze dovrebbero essere un rigenerante. Il tempo libero non solo aiuta a ritemprare la mente, il corpo e l’anima, ma ha anche un impatto positivo sulla vita lavorativa: uno studio ha rilevato che i dipendenti che prendono 11 o più giorni di vacanza hanno maggiori probabilità di ricevere un aumento o un bonus.

Tuttavia, non tutte le vacanze sono così rigeneranti o energizzanti come speriamo. Lo stress lavorativo cronico può interferire con i nostri piani e il fenomeno di ammalarsi non appena si inizia una fase di relax ha persino un nome: malattia da tempo libero.

Anche quando ci si tiene sotto controllo, il tempo libero non va sempre come previsto. La vacanza stessa può essere una fonte di stress per una serie di motivi, come le relazioni tese, lo stress pre-vacanza di dover fare tutto, i ritardi imprevisti del viaggio o il peso delle scadenze e del carico di lavoro al ritorno.

Cosa fare, quindi, quando si torna al lavoro più esausti di quando si è partiti, soprattutto quando tutti danno per scontato che si è ben riposati e pronti a ricominciare, ma ci si sente altrettanto (o più) esausti di prima? Ecco cinque passi che potete fare per rinfrescarvi al vostro ritorno.

 

1. Fate un inventario della vostra salute e della vostra energia.

A meno che non siate stati in un ritiro rigenerante per la vostra salute, è possibile che vi siate allontanati dalle vostre abitudini salutari, magari saltando l’attività fisica o trovandovi presi da un programma pieno di impegni e concedendovi un po’ troppo.

Al ritorno, valutate e riconoscete i vostri livelli di energia, facendo un inventario di come vi sentite per determinare ciò di cui avete bisogno. Le ricerche hanno dimostrato che ottimizzare l’energia nei seguenti ambiti può contribuire ad aumentare il benessere e le prestazioni: sonno, movimento, connessione, tempo all’aria aperta, relax e impegno significativo.

Iniziate a valutarvi su una scala da 1 a 10 in base ai vostri attuali livelli di energia in ciascuna delle aree sopra elencate, poi individuate dove vorreste essere in ogni ambito e un’azione che potete intraprendere per rafforzare o migliorare ciascuno di questi elementi del vostro benessere. Rivalutate tutto ogni giorno per una settimana, monitorando come cambia la vostra energia man mano che riprendete le abitudini più sane.

 

2. Tornate al lavoro con calma.

Il ritorno da una vacanza può essere un’esperienza impegnativa quando ci si sente sopraffatti o stressati per recuperare le e-mail e le conversazioni che si sono accumulate mentre ci si doveva rilassare e godere del tempo libero.

Resistete alla tentazione di tuffarvi a capofitto nel lavoro, prevedendo un giorno di transizione e di recupero prima di tornare alla normalità. Potreste anche pensare di redigere una risposta automatica o di prolungare il vostro Out Of Office per un giorno o due in più.

Prima di affrontare un’intera giornata di lavoro, stabilite dei paletti per il vostro tempo, in modo da iniziare bene. Iniziate con i compiti essenziali e sensibili al tempo e datevi un margine per recuperare le e-mail e gli aggiornamenti che possono arrivare in un secondo momento. Ritagliate del tempo sul vostro calendario anche per le attività che vi danno energia.

 

3. Riflettete sugli aspetti positivi, riformulate e imparate dagli aspetti negativi.

È facile lasciarsi sopraffare o essere delusi dalle cose che non sono andate bene come si sperava, ma è probabile che ci siano dei ricordi positivi a cui aggrapparsi. Prendetevi un po’ di tempo per riflettere e assaporare queste esperienze, così come le lezioni e le intuizioni acquisite. Registratele su carta, in modo da poterle condividere con i membri del team e rafforzare i benefici del periodo trascorso fuori sede. Se il viaggio vi ha fatto sentire a pezzi, forse potete trovare conforto nel fatto che siete di nuovo a casa e state tornando alla normalità.

 

4. Sfruttate l’effetto “nuovo inizio” per stabilire nuove abitudini e routine.

L’effetto “nuovo inizio” è il fenomeno di aumento del successo nel cambiamento comportamentale associato ai nuovi inizi, come i compleanni, il nuovo anno e altre tappe fondamentali. Potete sfruttare questo effetto utilizzando il ritorno al lavoro come un’opportunità per resettare.

Il ritorno dalle vacanze è un buon momento per stabilire nuove pratiche che migliorino ulteriormente la vostra energia e produttività, come fare esercizio fisico, spegnere le notifiche, bloccare le distrazioni o scrivere un diario ogni sera. Cercate abitudini e routine che vi diano la carica nella vita di tutti i giorni. Potete sfruttare pratiche come il timeboxing per ottimizzare le vostre energie per le cose che vi stanno a cuore.

Può essere una tentazione cercare di compensare eccessivamente, ma non lasciate che il rimorso guidi le vostre azioni. Pensate piuttosto alle routine che funzionano nel contesto della vostra vita quotidiana, in modo che le vostre abitudini siano sostenibili e determinate ciò che dovete fare oggi per rimettervi in carreggiata, lasciando il rimorso fuori dall’equazione e facendo ciò che vi serve per creare uno slancio in avanti.

 

5. Chiarite di cosa avete bisogno per le ferie future.

Utilizzate questa esperienza come un’opportunità di apprendimento per gettare le basi per una vacanza più rigenerante in futuro. Decidete quanto la struttura sia stata energizzante e quanto invece abbia prosciugato le vostre energie. Con chi volete passare il tempo e quanto volete viaggiare? Di quanta comunicazione con il vostro team avete bisogno per il vostro benessere e le vostre esigenze di connessione? 

Anche una bella vacanza può talvolta essere stancante. Se non gestite correttamente il vostro tempo ed energia al ritorno, la stanchezza può avere un impatto cumulativo su benessere, lavoro, relazioni e performance. Se non avete ottenuto ciò di cui avevate bisogno da questa vacanza, usatela come motivazione per assicurarvi di sviluppare pratiche sostenibili e di conservazione dell’energia nella vostra vita quotidiana.

Noémie Le Pertel, EdD, MPH, è CEO dell’Institute for Global Flourishing, una società che promuove la trasformazione organizzativa, la sostenibilità e il benessere della forza lavoro. Ricopre il ruolo di Senior Advisor per Gallup, è una Affiliate Research Scientist presso l’Harvard SHINE e Founding Curator della Global Shapers Community del World Economic Forum.

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