INNOVAZIONE

Alimentare l’innovazione

Una grande idea non basta. I leader devono creare un ambiente che consenta ai team di collaborare con successo nel tempo

Anne-Laure Fayard, Jess Majekodunmi, Martina Mendola, Rachel Kenny

Giugno 2024

Alimentare l’innovazione

Felicity McCabe

NONOSTANTE UN’ONDATA DI INIZIATIVE all’insegna della collaborazione intersettoriale e dell’innovazione aperta, le aziende fanno ancora fatica a sviluppare idee innovative e a portarle sul mercato. Molti sostengono che il problema sia che non ci sono ancora sufficienti idee nuove e che ci si deve impegnare di più per coinvolgere persone diverse nel dibattito. Nuove idee fantasiose non guasterebbero, naturalmente, ma questa ricetta non tiene conto di una verità importante: un’innovazione di successo non si limita a far fiorire mille idee.

Come dimostrano gli studi sugli hackathon e su altre forme di accelerazione dell’innovazione, troppo spesso, dopo una fase iniziale di brainstorming, accade ben poco. Gli organizzatori di queste iniziative tendono a concentrarsi sull’obiettivo di facilitare l’incontro di idee e talenti senza pianificare per il lungo termine. Chi partecipa alle iniziative entra con tutte le intenzioni di impegnarsi nel lungo termine, ma la maggior parte è impreparata o sottovaluta i pass

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