CULTURA ORGANIZZATIVA

La solitudine sul posto di lavoro

È ora che le organizzazioni adottino un nuovo approccio

Constance Noonan Hadley, Sarah L. Wright

Dicembre 2024

La solitudine sul posto di lavoro

Negli ultimi anni l’enorme impatto prodotto dalla solitudine professionale, in termini di costi di assistenza sanitaria, assenteismo e ricambio del personale, ha ricevuto grande attenzione. Lo U.S. Surgeon General’s Office (l’ufficio per la salute pubblica degli Stati Uniti) e l’Organizzazione mondiale della sanità hanno esortato i datori di lavoro a fare di più per affrontare l’isolamento sociale sul lavoro, ma nonostante la consapevolezza e l’impegno crescenti, il problema persiste. Anzi, il rapporto Gallup, State of the Global Workplace, del 2024 rivela che un dipendente su cinque a livello mondiale attualmente si sente solo sul lavoro.

Molti aspetti della vita moderna contribuiscono a creare un senso di solitudine, tra cui fattori culturali, economici, demografici e tecnologici sui quali i datori di lavoro non possono esercitare un’influenza diretta. Possono però cambiare alcuni aspetti della vita organizzativa per attenuare la solitudine sul lavoro e favorire i rapporti umani.

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