SPECIALE

Employee experience: dove sbagliano le aziende

Ethan Bernstein, Michael Horn, Bob Moesta, Ethan Burris, Benjamin Thomas, Ketaki Sodhi, Dawn Klinghoffer, Eric Anicich, Dart Lindlsey

Dicembre 2024

Employee experience: dove sbagliano le aziende

Perché i dipendenti se ne vanno

Nuove ricerche offrono risposte sorprendenti

 

Ethan Bernstein, Michael Horn, Bob Moesta

 

La cosiddetta guerra per i talenti continua a infuriare. Ma in questa contesa i datori di lavoro continuano ad affidarsi alle stesse strategie che usano da decenni per assumere e trattenere i dipendenti, anche se quegli approcci non funzionano: magari possono riuscire a indurli a rimanere un po’ più a lungo di quanto avrebbero fatto altrimenti, ma alla fine se ne vanno comunque. Allora perché le organizzazioni persistono con queste strategie? Perché sono talmente focalizzate su problemi come la difficoltà di reperire candidati, la pressione costante per tagliare i costi e il “bracconaggio” delle aziende concorrenti che non affrontano un problema più fondamentale: la diffusa incapacità di offrire esperienze lavorative gratificanti. Per rimanere in azienda e continuare a dare il massimo, le persone devono sentire che il loro lavoro

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