Le differenze culturali negli stili di leadership spesso creano fraintendimenti inattesi. Gli americani, ad esempio, sono soliti pensare che i giapponesi siano gerarchici, mentre considerano se stessi egualitari. Eppure, i giapponesi trovano confusivo avere a che fare con gli americani. Anche se i capi americani adottano un approccio apparentemente egualitario, incoraggiando i collaboratori a chiamarsi per nome e a dire la propria durante le riunioni, ai giapponesi sembrano estremamente autocratici per il modo in cui prendono le decisioni. Come ha detto un manager giapponese che vive in America e lavora per Mitsubishi: «Non sono riuscito a capire come adattare in tempi rapidi il mio approccio perché la cultura era molto contraddittoria ed enigmatica». Problemi come quelli di cui parla questo manager sono molto diffusi. Nei molti anni che ho trascorso nel campo della ricerca, della consulenza e della formazione manageriale, ho scoperto che è comune che le persone provenienti...