NEL FEBBRAIO 2014, LA RUSSIA HA INVASO LA PENISOLA UCRAINA DELLA CRIMEA E IL MESE DOPO NE HA ANNUNCIATO L'ANNESSIONE. QUESTO ATTACCO IMPROVVISO HA SEGNATO L'INIZIO DELLA PRIMA GRANDE CRISI STRATEGICA IN EUROPA DA UNA GENERAZIONE, FACENDO SUONARE UN CAMPANELLO D'ALLARME NELLE ORECCHIE DEI LEADER AZIENDALI. Durante la crisi, la Bank of England ha intervistato un campione di alti dirigenti d'azienda sulle loro opinioni in merito al rischio sistemico e in giugno ha pubblicato i risultati, davvero stupefacenti: il 57% degli intervistato indicavano nel rischio geopolitico il pericolo maggiore per le proprie aziende, contro il 13% dell'anno prima. Indagini successive della Bank of England hanno confermato tutte quante che il rischio geopolitico si considera il peggiore in assoluto - viene prima degli attacchi informatici, dell'incertezza finanziaria e persino della crisi economica. La geopolitica è tornata - basta pensare al caso recentissimo della Brexit, che cambierà drasticamente gli assetti futuri...