Il termine “evangelismo” è diventato di moda alla fine degli anni ’90, durante il boom di internet. In effetti, in quanto secondo evangelista di Apple, ho contribuito anch’io a rendere popolare la parola. L’idea è semplice: derivante da un’altra parola greca che significa, grossomodo, “annunciare la buona novella”, l’evangelismo spiega al mondo in che modo il vostro prodotto o servizio può migliorare la vita delle persone. Il mio lavoro in Apple è stato quello di “annunciare” che il Macintosh avrebbe reso tutti più creativi e produttivi. Non stavo semplicemente vendendo un computer: ci credevo così tanto che volevo che anche gli altri lo provassero. Ora, in quanto evangelista capo di Canva, il mio lavoro consiste nel condividere una piattaforma che rende il design più democratico. Gli evangelisti hanno davvero a cuore l’interesse delle altre persone. Molte aziende hanno accolto l’idea per cui i clienti sono possibili evangelisti: i più ardenti...