Entro il 2050, il numero di persone che vivrà nelle città sarà quasi raddoppiato, passando dai 3,6 miliardi del 2011 ad oltre 6 miliardi. Eppure, le aree urbane di tutto il mondo sono già sovrappopolate e soffrono, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, di una mancanza d’acqua potabile, di elettricità e di altre risorse essenziali al sostegno di popolazioni in crescita esplosiva e di economie ancora fragili. I problemi derivanti da un'urbanizzazione incontrollata sono fra le sfide più importanti del nostro tempo. Rappresentano, d'altra parte, anche una delle maggiori opportunità per il settore privato, con tutte le responsabilità che ciò comporta. Questo settore si trova nella posizione ideale per plasmare le città del futuro e fare in modo che siano sostenibili e competitive sul piano economico. Molti investitori e grandi aziende ritengono che la soluzione dei problemi delle città rientri nell'ambito d’intervento dei Governi e che saranno questi...