Negli ultimi anni, tutti noi abbiamo sperimentato una notevole volatilità – crolli finanziari, disastri naturali, guerre e altri sconvolgimenti. È chiaro che servono nuovi approcci alle sfide economiche e ai problemi sociali più gravi del pianeta. E proprio gli imprenditori possono rivestire un ruolo di primo piano nella ricerca delle soluzioni, trainando la crescita economica (con la costruzione di infrastrutture, lo sviluppo dei talenti locali, l’investimento di capitali nelle regioni in difficoltà) e aiutando centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. Quando hanno successo, gli sforzi imprenditoriali che tengono in considerazione l’aspetto sociale creano un circolo virtuoso: più alti sono i profitti generati da queste iniziative, maggiori sono gli incentivi a far crescere il business. E più problemi sociali si riescono ad alleviare, più persone possono entrare a far parte del circuito dei consumatori globali. Le percentuali di insuccesso delle nuove compagnie e dei nuovi mercati restano tuttavia...