Quando è nata, RapidSOS ha avuto un successo immediato: portava le chiamate di emergenza nell’era dello smartphone. I sistemi di risposta alle emergenze si erano evoluti prima dell’avvento dei dispositivi mobili, per cui ben pochi erano in grado di identificare accuratamente l’ubicazione di chi chiamava un’ambulanza con un telefono cellulare, compromettendo così i tempi di risposta e l’efficacia delle cure mediche. I fondatori di RapidSOS, Michael Martin, un diplomato dell’HBS, e Nick Horelik, un ingegnere del MIT - avevano trovato la maniera trasmettere le coordinate dei telefoni cellulari ai sistemi di emergenza preesistenti con un adattamento minimo da parte di altri operatori del settore. Dopo aver attratto un primo finanziamento partecipando a concorsi che premiavano i migliori piani strategici, Martin e Horelik si sono trovati davanti a un bivio: cosa dovevano fare per portare la loro tecnologia sul mercato? La risposta non è affatto semplice - in effetti, hanno identificato...