Quando il CEO di Procter & Gamble alcuni anni fa visitò la sede europea dell’azienda, Paul Polman, l’allora presidente europeo di P&G (e oggi CEO di Unilever) lo condusse a visitare il concorrente più temibile di P&G: non Danone, né Nestlè, né Unilever bensì un negozio Aldi. Proprio Aldi, una catena di supermercati economici che nel 2008 aveva un fatturato di 73,5 miliardi di dollari, è la parola di quattro lettere che letteralmente terrorizza i brand manager di tutta Europa. La devastazione e la povertà che imperversavano in Germania nel secondo dopoguerra costituirono lo scenario ideale per Aldi, inventore dei negozi hard discount (o, più comunemente detti, i “discount”). La formula è stata imitata dappertutto: il caso di maggior successo è quello di Lidl, azienda anch’essa di base in Germania e fiore all’occhiello del gruppo Schwarz. In Europa stanno crescendo rapidamente altre catene del genere, come Plus, Penny, Norma, Netto,...