Due grandi forze stanno trasformando la natura stessa del lavoro: l'automazione e una competizione globale sempre più feroce. Per riuscire a mantenere il passo, molte organizzazioni sono state costrette a ripensare le proprie strategie di gestione della forza lavoro, spesso introducendo cambiamenti che risultano dirompenti e dolorosi. Tipicamente, iniziano a ristrutturare in modo episodico e a operare licenziamenti di routine, ma nel lungo termine entrambe queste cose danneggiano la motivazione dei dipendenti e la profittabilità dell'azienda. Alcune aziende, tuttavia, si sono rese conto di aver bisogno di un nuovo approccio. Prendiamo il caso di Nokia. All'inizio del 2008, i senior manager dell'azienda di telecomunicazioni finlandese stavano celebrando un aumento del 67% dei profitti realizzato nel corso di un solo anno. Eppure, la concorrenza da parte dei competitor a basso costo asiatici aveva portato Nokia ad abbassare i prezzi del 35% nel giro di pochi anni. Nel frattempo, il costo...