QUANDO LAVORAVA PER UNA SOCIETÀ di private equity, molto spesso Thomas era ancora sveglio a notte fonda. Due di queste nottate in bianco, però, gli sono rimaste particolarmente impresse. Nella prima stava in un bar. Quel giorno il suo capo lo aveva informato che tra i suoi coetanei era il dipendente con il miglior rendimento. Alla sera, davanti a un bicchiere, aveva attaccato a parlare con il socio di una società concorrente. «Tu sei quello che ha chiuso due affari in sei mesi, vero?», gli chiese l’uomo. Thomas sognava quel momento e lavorava per arrivarci da quando aveva lasciato la sua cittadina, anni prima, per andare a studiare al college, il primo della sua famiglia. Nella seconda nottata in bianco era alla sua scrivania e stava lavorando su un’offerta pubblica iniziale di alto profilo. Era l’unico associato che lavorava su quell’affare (il tipo d’incarico riservato ai talenti migliori, quelli in...