“ODIO IL NETWORKING”. Sentiamo questa frase continuamente, detta da dirigenti, da altri professionisti e da studenti di MBA. Queste persone ci dicono che l’attività di networking le fa sentire false e a disagio. Anche se c’è chi ha una naturale passione per cose di questo genere – nello specifico, gli estroversi, che amano le relazioni sociali e si sentono bene quando le portano avanti – molte altri, comprensibilmente, le trovano manipolative e inautentiche, quasi un modo per sfruttare gli altri. Nel mondo di oggi, però, creare reti di relazioni è una necessità. Una montagna di ricerche mostra come i network professionali portino più lavoro e un maggior numero di opportunità di business, conoscenze più ampie e approfondite, un aumento della capacità di innovazione, promozioni più rapide e uno status e un’autorità maggiori. Creare e coltivare relazioni professionali consente anche di migliorare la qualità del lavoro e aumenta la soddisfazione. Quando...