ORGANIZZAZIONE
Leslie A. Perlow, Constance Noonan Hadley e Eunice Eun
Luglio 2017
prezzo 5,00 €
«Le riunioni non devono necessariamente essere una trappola ma possono diventare un canale di cambiamento».
Molti dirigenti si sentono sommersi di riunioni; e ne hanno ben donde dato che queste assorbono in media 23 ore del loro tempo ogni settimana (negli anni Sessanta erano meno di 10). Ma, quel che è peggio, sono spesso programmate nei momenti peggiori e mal gestite; o entrambe le cose.
Tutti scherziamo su quanto siano pesanti, scrivono gli autori dell’articolo, ma quel peso ha conseguenze reali sui team e sulle organizzazioni. Ogni minuto trascorso in una riunione inutile erode il lavoro individuale, che è essenziale per la creatività e l’efficienza. Una giornata spezzettata interrompe la riflessione e costringe le persone ad arrivare al lavoro presto, a uscire tardi o a usare i fine settimana per trovare un momento tranquillo in cui concentrarsi. Inoltre ai comportamenti disfunzionali durante le riunioni sono associati livelli più bassi di innovazione, quota di mercato e stabilità dell’occupazione.
Gli autori hanno riscontrato che un autentico miglioramento su questo fronte richiede un cambiamento strutturale, non bastano dei correttivi qua e là. E spiegano come realizzarlo grazie a un processo in cinque tappe, preceduto da un lavoro di diagnosi.
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