Le critiche mosse recentemente alla funzione Human Resources (d’ora in poi, per brevità, HR) hanno trovato una vasta accoglienza favorevole, specie negli Stati Uniti. I critici più accesi dicono che i suoi manager si focalizzano eccessivamente sui “dettagli amministrativi” e mancano di visione e di senso strategico. Questi sentimenti non sono nuovi. Sono emersi anche in passato, perché non ci piace farci dire come dobbiamo comportarci - e nessun altro ente organizzativo, neppure la finanza, ci tiranneggia quanto le Risorse umane. Ci mettiamo sulla difensiva quando ci dicono di modificare il nostro modo di interagire con gli altri, specie i sottoposti, perché c’è in gioco la nostra stessa natura. Inoltre, la funzione HR ci fa fare cose che non ci piacciono, come documentare i problemi che insorgono con i dipendenti. E ci impedisce di fare ciò che vogliamo, come assumere qualcuno che va “certamente” bene per noi. Le sue direttive...