L’idea Mycoskie si è reso conto che il desiderio di sostenere un crescita vertiginosa aveva portato l’azienda lontana dalla sua mission. Si è perciò preso un periodo di pausa per definire il proprio ruolo e il futuro di TOMS. Il risultato, improbabile, è stata un’espansione nel mondo del caffè. Nell’autunno del 2012 feci qualcosa che non avrei mai pensato di fare: mi presi un periodo sabbatico dalla TOMS. Non era il tipico anno sabbatico dedicato a viaggiare per il mondo. Mia moglie Heather e io ci trasferimmo ad Austin, nel Texas, dove sono cresciuto, e lì usai la separazione fisica e mentale dall’azienda per fare un po’ di ricerca interiore. Nei sei anni dalla fondazione di TOMS, l’azienda era passata dall’essere una start up con sede nel mio appartamento di Venice, California, a diventare una realtà globale con 300 milioni di dollari di fatturato. Possedevo ancora il 100% dell’azienda...