L’attacco informatico subito dalla catena di supermercati Target nel 2013, quando sono stati rubati i numeri delle carte di credito di una quarantina di milioni di utenti e i dati personali di un’altra settantina di milioni, è un episodio largamente noto, che ha infangato la reputazione dell’azienda, ha provocato un calo vertiginoso dei profitti ed è costato il posto all’amministratore delegato e al direttore informatico. Quello che però probabilmente non sapete è che i ladri, anche se erano esterni all’azienda, sono riusciti a entrare nei sistemi della Target usando le credenziali di accesso di qualcuno all’interno, per l’esattezza una società che forniva servizi di refrigerazione. La sventura capitata alla catena di supermercati americana non è che uno degli ultimi esempi di un fenomeno in crescita. Se gli attacchi esterni – la dilagante pirateria informatica dei cinesi contro la proprietà intellettuale, il virus Stuxnet, le bravate di bande criminali dell’Europa dell’Est...