L’anno che sta iniziando si preannuncia incerto. L’economia mondiale vacilla fra segnali di recupero e presagi di collasso. Le aziende sembrano paralizzate. Galleggiano su un mare di liquidità (2mila miliardi di dollari), eppure sono allergiche al rischio, molto prudenti sul piano strategico e visibilmente a corto di idee nuove. Pensiamo che ci sia qualcosa di malsano in tutto ciò. Il mondo ha bisogno, ora più che mai, di coraggio e innovazione. È il momento dell’audacia, non dell’austerità. Per questo abbiamo chiesto a esperti e leader di varie discipline di avanzare delle idee audaci, capaci di affrontare i problemi più grandi e spinosi, e migliorare l’economia e la società nel loro insieme. Sono idee coraggiose ma non strampalate; rappresentano delle concrete opportunità di lavoro. Non si tratta di lezioni, ma di spunti di dibattito che pongono la tipica domanda che ha innescato ogni rivoluzione: «Perché no?». Diamo ai cittadini azioni del...