Una delle sfide più complesse che hanno di fronte i leader di tutte le organizzazioni è gestire un'ampia gamma di prospettive diversificate. Si è scritto molto sui benefici che derivano ai team e alle organizzazioni dall’accettazione di prospettive contrastanti, dalla promozione del dissenso produttivo e dalla creazione di "team contrapposti". Ma chiunque sia stato coinvolto in questo tipo di lavoro sa che i dissensi su opinioni molto radicate, spesso legate all'identità personale, sono sempre aspri e frequentemente distruttivi. Oggi è più vero che mai, perché realtà che spaziano dai movimenti a sostegno delle donne o delle minoranze (come, in America, #MeToo e Black Lives Matter) all'ambientalismo e al lavoro a distanza hanno fatto crescere sia l'esigenza di un dibattito approfondito sia il desiderio di evitarlo. In un'indagine del 2021 abbiamo scoperto che il conflitto è un elemento ineludibile della vita lavorativa per i dipendenti a tutti i livelli. L'89% dei...