Le trasformazioni aziendali hanno ancora un tasso di successo minimo, anche se studiosi e consulenti ci hanno aiutato a capire meglio come funzionano. Gli studi riferiscono regolarmente che circa tre quarti degli sforzi di cambiamento falliscono - o non producono i benefici previsti, o vengono abbandonati del tutto. Poiché la colpa di questi insuccessi si dà quasi sempre all’implementazione inadeguata, le organizzazioni si sono concentrate sul miglioramento dell’esecuzione. Si sono convinte che la trasformazione sia un processo suddiviso in fasi critiche che vanno gestite accuratamente, con delle leve specifiche da azionare - in effetti, espressioni come “piattaforma in fiamme”, “coalizione direttiva” e “successi iniziali” sono ormai comuni nel lessico del change management. Ma l’esecuzione inadeguata è solo una parte del problema; la nostra analisi indica che una diagnosi erronea è altrettanto rilevante. Le organizzazioni perseguono spesso i cambiamenti sbagliati - specie in ambienti complessi e in rapida evoluzione, dove...