I cinesi hanno inventato la polvere da sparo, la bussola, la ruota idraulica, la carta moneta, le pratiche bancarie a lunga distanza, la pubblica amministrazione e le promozioni sulla base del merito. Fino all'inizio del diciannovesimo secolo, l'economia cinese era più aperta e orientata al mercato delle economie europee. Oggigiorno, però, molti credono che l'Occidente sia la culla di teorici dell'economia e degli innovatori creativi e che, in larga parte, la Cina sia una terra di gente ingabbiata dalle regole e che impara le cose ripetendole in modo un po'meccanico, un luogo dove si svolgono in modo diligente le attività di ricerca e sviluppo, ma le innovazioni davvero dirompenti sono rare. Quando ne chiediamo il motivo, ci arrivano risposte molto diverse. Alcuni danno la colpa agli ingegneri. «La maggior parte delle start-up cinesi non viene fondata da designer o artisti, bensì da ingegneri che non hanno la creatività necessaria per...